CILS B2. Prova di analisi delle strutture di comunicazione
Шрифт:
PREMESSA
Cos’`e la certificazione CILS?
La CILS, Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, realizzata dall’Universit`a per Stranieri di Siena, `e il titolo ufficiale che dichiara il grado di competenza linguistica-comunicativa in italiano come lingua straniera. La certificazione CILS `e rilasciata dall’Universit`a dopo un esame costituito da test sulle abilit`a comunicative. La competenza in italiano come lingua straniera viene descritta, misurata, valutata e garantita con criteri scientifici. La certificazione CILS verifica la capacit`a di uso della lingua in situazioni comunicative e in rapporto alle loro caratteristiche socio-culturali e socio-linguistiche. Le prove della CILS propongono la lingua italiana nelle sue strutture standard, di uso contemporaneo, sia per lo scritto che per il parlato. La certificazione CILS misura la competenza linguistica e comunicativa in sviluppo: `e articolata in livelli che corrispondono a gradi di competenza progressivamente pi`u ampi e a diversi contesti sociali di uso della lingua. I livelli sono sei: livello A1, livello A2, livello UNO-B1, livello DUE-B2, livello TRE-C1, livello QUATTRO-C2. Ogni livello CILS `e autonomo e completo: la certificazione di ogni livello dichiara un grado di capacit`a comunicativa adeguato a specifici contesti sociali, professionali, di studio. Ogni esame CILS `e costituito da cinque parti, con prove sulle abilit`a di base: ascolto, lettura, produzione scritta, produzione orale, analisi delle strutture di comunicazione.
Il CILS livello DUE-B2
`E il livello che attesta la piena autonomia della competenza comunicativa in italiano come lingua straniera. Il candidato `e in grado di comunicare efficacemente durante un soggiorno in Italia per motivi di studio e di gestire i contatti con la lingua e la cultura italiana anche per motivi di lavoro. L’interazione con i parlanti nativi si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Il candidato con questo livello di competenza `e in grado di comprendere le idee fondamentali di testi anche complessi che si riferiscono sia ad argomenti legati alla realt`a della vita quotidiana sia a concetti pi`u astratti. La produzione orale e scritta `e comunicativamente efficace, anche se contiene alcuni errori. `E il livello minimo di competenza per l’accesso al sistema universitario italiano, per realizzare un ciclo di studi entro un progetto di mobilit`a breve di studenti ma anche di docenti e ricercatori, per fruire di borse di studio assegnate dallo Stato italiano e per svolgere un periodo di tirocinio presso un corso di diploma o presso aziende.
Il candidato `e in grado di esprimersi in modo sicuro, chiaro e cortese in registro formale o informale, a seconda della situazione e della persona implicata. Il candidato sa intervenire in modo appropriato in una discussione utilizzando efficacemente i turni di parola. Il candidato conosce gli usi e le regole di scambio sociale e comunicativo tipiche di tutte le situazioni della vita quotidiana.
Quali sono le strutture morfosintattiche che vengono richiese a questo livello?
Oltre alle strutture previste nei livelli precedenti, ai candidati `e richiesto di saper comprendere e gestire le seguenti strutture della lingua italiana:
– pronomi allocutivi;
– pronomi e aggettivi indefiniti;
– pronomi combinati;
– particelle pronominali;
– coniugazione della forma attiva e riflessiva dei verbi regolari e irregolari, dei verbi modali nei seguenti modi e tempi:
• indicativo presente;
• indicativo passato prossimo;
• indicativo imperfetto;
• indicativo passato remoto;
• indicativo trapassato prossimo;
• indicativo futuro semplice e anteriore;
• condizionale presente;
• condizionale passato;
• congiuntivo presente e imperfetto;
• infinito presente e passato;
• imperativo;
– forma passiva (solo riconoscimento);
– verbi impersonali;
– pi`u frequenti avverbi di giudizio e di dubbio;
– la frase semplice: proposizioni volitive al congiuntivo, all’indicativo e all’infinito;
– la frase complessa: proposizioni coordinate disgiuntive, conclusive, correlative;
– la frase complessa: proposizioni subordinate soggettive, finali, comparative, condizionali ipotesi reale, concessive esplicite, consecutive esplicite, temporali implicite.
Come `e strutturata la prova di analisi delle strutture di comunicazione?
Il candidato sa compiere operazioni, anche non elementari, di analisi, sintesi, trasformazione delle strutture linguistiche sul piano lessicale e morfosintattico.
La durata del test `e di un’ora e le prove proposte al candidato sono 4. Tra i tipi di prova vi sono le domande con risposta a scelta multipla, il cloze e il test a completamento.
Variante 1
Analisi delle strutture di comunicazione – Prova n. 1
Completa il testo con gli aggettivi e i pronomi.
Come facciamo a imparare dai nostri errori?
Un gruppo di neuroni (0) __che__ monitora le performance del cervello e si attiva in caso di errori `e la chiave della capacit`a di imparare dai fallimenti.
Quante volte vi `e successo, nel pieno di una conversazione, di accorgervi di aver detto una frase inopportuna proprio mentre (1) _____ stavate pronunciando? Il cervello umano incorre spesso in (2) _____ inevitabili errori: come facciamo ad accorgerci di questi errori", e a evitare che si ripetano?
Uno studio pubblicato su Science ha rintracciato un gruppo di neuroni (3) ____ controllano le performance del nostro organo pensante e si attivano quando qualcosa `e andato storto. `E anche grazie a (4) ____ cellule nervose che possiamo imparare dagli errori e sfruttarli come occasioni di crescita.
TROPPO TARDI! I neuroscienziati lo chiamano monitoraggio della performance: `e una sorta di segnale interno con (5) _____ ci accorgiamo che abbiamo sbagliato. Ma `e pi`u facile immaginarlo come quel momento preciso in (6) _____ esclamiamo "Ops!" (se siamo educati) e (7) ____ portiamo una mano alla fronte: l'intuizione di aver appena preso una decisione sciocca o aver compiuto in automatico un'azione sbagliata. Questo meccanismo fornisce un riscontro importante nella vita di (8) ____ i giorni perch'e regala al cervello la flessibilit`a per imparare nuove cose, anche molto specifiche.
MESSI A DURA PROVA. Un team di scienziati del Cedars-Sinai Medical Center (Stati Uniti) `e arrivato studiando l'attivit`a cerebrale di pazienti epilettici invitati, nel corso dello studio, a svolgere compiti cognitivi complessi. In uno di (9) _____ esercizi, i partecipanti vedevano una serie di termini indicanti colori scritti nei colori sbagliati (per esempio la parola "rosso" scritta in blu) e dovevano pronunciare il nome dell'inchiostro usato anzich'e il nome del colore scritto. In un (10) _____ compito venivano proiettate tre cifre su uno schermo, due volte la stessa e una volta un'altra, e i partecipanti dovevano pronunciare il nome della cifra proiettata una sola volta, resistendo all'impulso di nominare (11) _____ proposta pi`u volte.