Приключения Пиноккио. История деревянной куклы. Уровень 1 / Le avventure di Pinocchio. Storia d’un burattino
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– Piglialo! piglialo! – urlava Geppetto; ma la gente che era per la via, vedendo questo burattino di legno, si fermava incantata a guardarlo, e rideva, rideva e rideva.
Alla fine e capitato un carabiniere il quale, si e piantato coraggiosamente a gambe larghe in mezzo alla strada, coll’animo risoluto [15] di fermarlo e d’impedire il caso di maggiori disgrazie.
Ma Pinocchio, quando si e avveduto da lontano del carabiniere, che barricava tutta la strada, si e ingegnato di passargli, per sorpresa, framezzo alle gambe, e invece era fiasco.
15
coll’animo risoluto –
Il carabiniere l’ha acciuffato per il naso e l’ha riconsegnato nelle proprie mani di Geppetto; il quale voleva dargli subito una buona tiratina d’orecchi. Ma figuratevi come e rimasto quando non e riuscito di poterli trovare: e sapete perche? Perche si e dimenticato di farglieli.
Allora l’ha preso per la collottola [16] , e gli ha detto:
– Andiamo subito a casa. Quando saremo a casa, non dubitare che faremo i nostri conti [17] !
16
per la collottola – за шкирку
17
faremo i nostri conti – мы с тобой рассчитаемся / я с тобой поквитаюсь
Pinocchio si e buttato per terra, e non voleva piu camminare. Intanto i curiosi e i bighelloni principiavano a fermarsi li dintorno e a far capannello [18] .
Chi ne diceva una, chi un’altra [19] .
– Povero burattino! – dicevano alcuni, – ha ragione a non voler tornare a casa! Chi lo sa come lo piccherebbe quell’omaccio di Geppetto!..
E gli altri soggiungevano:
– Quel Geppetto pare un galantuomo! ma e un vero tiranno con i ragazzi!
18
far capannello – столпиться
19
Chi ne diceva una, chi un’altra – Кто говорил одно, кто говорил другое
Insomma, il carabiniere ha rimesso in liberta Pinocchio, e ha condotto in prigione Geppetto. Il quale, non avendo parole li per li [20] per difendersi, piangeva come un vitellino, e balbettava:
– Sciagurato figliolo! E pensare che ho penato tanto a farlo un burattino per bene! Ma mi sta il dovere! Dovevo pensarci prima!..
Quello che e accaduto dopo, e una storia cosi strana da non potersi quasi credere, e la raccontero in questi altri capitoli.
20
li per li – сразу/сейчас же
4
La storia di Pinocchio con il Grillo-parlante, dove si vede come i ragazzi cattivi hanno a noia di sentirsi correggere da chi ne sa piu di loro
Vi diro dunque, ragazzi, che mentre il povero Geppetto era condotto senza sua colpa in prigione, quel monello di Pinocchio attraversava i campi, per far piu presto a tornarsi a casa; e nella gran furia del correre saltava greppi altissimi, siepi di pruni e fossi pieni d’acqua.
E’ giunto dinanzi a casa, ha trovato l’uscio di strada socchiuso. L’ha spinto, e entrato dentro, si e gettato a sedere per terra, lasciando andare un gran sospirone di contentezza.
Ma quella contentezza e durato poco, perche ha sentito nella stanza qualcuno che faceva:
– Cri-cri-cri!
– Chi e che mi chiama? – ha detto Pinocchio tutto impaurito.
– Sono io!
Pinocchio si e volto, e ha visto un grosso grillo che saliva lentamente per il muro.
– Dimmi, Grillo, e tu chi sei?
– Io sono il Grillo-parlante, e abito in questa stanza da piu di cento anni.
– Oggi pero questa stanza e mia, – ha detto il burattino – e se vuoi farmi un vero piacere, vai via subito.
– Io non me ne andero di qui, – ha risposto il Grillo – se prima non ti diro una gran verita.
– Dimmela e spicciati.
– Guai a quei ragazzi che si ribellano ai loro genitori, e che abbandonano capricciosamente la casa paterna. Non avranno mai bene in questo mondo; e prima o poi dovranno pentirsene amaramente.
– Canta pure, Grillo mio, come ti pare e piace: ma io so che domani, all’alba, voglio andarmene di qui, perche se rimango qui, avverra a me quel che avviene a tutti gli altri ragazzi, vale a dire [21] mi manderanno a scuola, e per amore o per forza mi tocchera a studiare; e io non ho voglia di studiare.
21
vale a dire –
– Povero grullerello! Ma non sai che diventerai da grande un bellissimo somaro?
– Chetati, Grillaccio del mal’augurio! – ha gridato Pinocchio.
Ma il Grillo invece di aversi a male di questa impertinenza, ha continuato con lo stesso tono di voce:
– E se non ti garba di andare a scuola, perche non impari almeno un mestiere, per guadagnare onestamente un pezzo di pane?
– Fra i mestieri del mondo non ce n’e che uno solo [22] che veramente mi vada a genio [23] .
22
ce n’e che uno solo – из них только одно
23
mi vada a genio – мне нравится
– E questo mestiere e?
– Quello di mangiare, bere, dormire, divertirmi e fare dalla mattina alla sera la vita del vagabondo.
– Per tua regola – ha detto il Grillo-parlante con la sua solita calma – tutti quelli che fanno codesto mestiere, finiscono quasi sempre allo spedale o in prigione.
– Bada, Grillaccio del mal’augurio!..
– Povero Pinocchio! mi fai proprio compassione!..
– Perche ti faccio compassione?
– Perche sei un burattino e hai la testa di legno.
A queste ultime parole, Pinocchio ha preso un martello di legno, l’ha scagliato contro il Grillo-parlante.
Forse non credeva nemmeno di colpirlo; ma l’ha colto per l’appunto nel capo, tanto che il povero Grillo aveva appena il fiato di fare cri-cri-cri, e poi e rimasto li stecchito e appiccicato alla parete.
5
Pinocchio ha fame e cerca un uovo per farsi una frittata; ma sul piu bello, la frittata gli vola via dalla finestra