Итальянские сказки / Fiabe Italiane
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1. Il giorno dopo, non appena il cervo se ne and`o, qualcuno _____ alla porta.
2. Dopo qualche tempo le streghelle _______ che il bambino era abbastanza grasso.
3. Non aprir`o, vi ______ e non voglio essere portato via da voi.
4. Appena furono dentro ______le streghelle presero il bimbo e lo portarono via dalla casupola.
4. Выберите нужный глагол:
Il cervo questa volta era talmente lontano che non lo udiva e nel frattempo le streghelle ______ il bimbo a casa loro dentro uno sgabuzzino.
1. presero
2. portarono
3. lasciarono
4. misero
5. Выберите нужный предлог:
a – in – da – con
1. Un giorno mentre il cervo era ___ pascolo ed il bambino era solo ___ casa si udirono colpi ____ porta.
2. Appena furono dentro lo stanzino le streghelle presero il bimbo e lo portarono via ____ casupola.
3. Infatti lo sent`i e dopo avere attraversato valli e monti si present`o ___ le sue enormi corna davanti ___ streghelle che lasciarono il bimbo e sparirono.
4. ____ quel giorno il bimbo ubbid`i sempre ___ cervo e non apr`i mai ____ nessuno e le streghelle non vennero mai pi`u.
6. Поставьте глаголы в нужную форму:
1. Dopo qualche giorno, mentre il bimbo (essere) di nuovo a casa da solo (ripresentarsi) le streghelle e (bussare) alla porta.
2. Ogni giorno quando (uscire) per andare a pascolare (dire) al bimbo.
3. Le vocine (essere) delle streghelle e che se le (fare) entrare lo (portare via).
4. Il bambino (gridare) cos`i forte (sperare) che lo (sentire) il cervo.
7. Ответьте
1. Che cosa diceva il cervo al bambino ogni giorno?
2. Perch'e il bimbo non ubbid`i?
3. Che cosa dicevano le streghelle al bambino?
4. Le streghelle erano buone?
5. Raccontare il testo.
1. Il bambino abitava con il cervo.
2. Perch'e le streghelle possono portare via il bambino.
3.
1. Il giorno dopo, non appena il cervo se ne and`o, qualcuno buss`o alla porta.
2. Dopo qualche tempo le streghelle decisero che il bambino era abbastanza grasso.
3. Non aprir`o, vi conosco e non voglio essere portato via da voi.
4. Appena furono dentro lo stanzino le streghelle presero il bimbo e lo portarono via dalla casupola.
4. portarono.
5.
1. Un giorno mentre il cervo era al pascolo ed il bambino era solo in casa si udirono colpi alla porta.
2. Appena furono dentro lo stanzino le streghelle presero il bimbo e lo portarono via dalla casupola.
3. Infatti lo sent`i e dopo avere attraversato valli e monti si present`o con le sue enormi corna davanti alle streghelle che lasciarono il bimbo e sparirono.
4. Da quel giorno il bimbo ubbid`i sempre al cervo e non apr`i mai a nessuno e le streghelle non vennero mai pi`u.
La tessitrice
Tanto tempo fa una donna tesseva la tela vicino alla finestra. Lei tirava la navetta da destra a sinistra, poi prendeva il filo in bocca e tornava a tirare [40] la navetta nello stesso senso, da destra a sinistra. Pass`o un vecchio, nessuno sapeva da dove venisse. Aveva una gran barba bianca. Si ferm`o un attimo a guardare la tessitrice, poi le disse: “Perch'e prendi il filo in bocca, invece di [41] far passare la navetta una volta da destra a sinistra e una volta da sinistra a destra?” La tessitrice prov`o a fare come aveva detto il vecchio, la navetta andava avanti ed indietro rapidamente, il lavoro era assai pi`u spedito. Il vecchio and`o avanti [42] e vide un contadinello che stava arando. Egli arava un solco, giunto in fondo al campo prendeva in spalla l’aratro e tornava in principio, e qui cominciava a tracciare un altro solco. Il vecchio stette un po’ a guardarlo, poi disse: “Senti, quando sei in fondo al campo, perch'e non giri il cavallo e non ari un solco anche mentre torni indietro?”
40
tornava a tirare – снова тянула
41
invece di – вместо того, чтобы
42
and`o avanti – пошел вперед
Il contadino prov`o a fare come diceva il vecchio, arava un solco andando su, un altro tornando gi`u e il lavoro andava avanti pi`u velocemente. Il giorno dopo quel vecchio ripass`o per la stessa strada e vide il contadinello che arava in su e in gi`u. “Chi ti ha insegnato ad arare cos`i bene?” domand`o il vecchio. “Ma sei stato tu, nonno, ieri sera quando sei passato di qui”. Il vecchio sorrise e disse: “Bravo. E io ti dico che un giorno lavorerai e per tutto da mangiare avrai”. Poi il vecchio pass`o sotto la finestra della tessitrice, stette un po’ a guardare la navetta che correva svelta in su e in gi`u e le domand`o: “Chi ti ha insegnato a tessere cos`i bene?” “Nessuno, ho imparato da sola.” rispose la tessitrice, senza neanche guardarlo in faccia. Il vecchio si oscur`o in volto, scosse la testa e disse: “E allora ti dico che un anno intero lavorerai e pi`u di un fazzoletto non tesserai”. E se ne and`o.
I tredici briganti
Dice che una volta c’erano due fratelli. Uno faceva il ciabattino [43] ed era ricco, l’altro il contadino ed era senza nulla. Un giorno il contadino era in campagna, e vide tredici uomini sotto un albero di quercia, con certi coltellacci. “I briganti!”, pens`o il contadino, e si nascose; li vide avvicinarsi alla quercia e il capo disse: – Apritiquercia [44] ! – Il tronco s’aperse e a uno a uno i tredici briganti ci entrarono. Il contadino rest`o nascosto [45] ad aspettare. Dopo un po’ i briganti uscirono, uno a uno, e l’ultimo fu il capo. – Chiuditiquercia [46] ! – disse, e la quercia si richiuse. Quando i briganti se ne furono andati, il contadino volle provare anche lui. S’avvicin`o all’albero e disse: – Apritiquercia! L’albero s’aperse e lui pass`o. C’era una scala che andava sottoterra; scese e si trov`o [47] in una caverna. Una caverna, dalla terra al soffitto, piena di roba ammonticchiata: un monte di monete d’oro, uno di brillanti, uno di marenghi, un altro d’oro, un altro di brillanti, un altro di marenghi, ancora uno d’oro, uno di brillanti, uno di marenghi; e cos`i via, fino a tredici. Il contadino cominci`o a guardare, a empirsi gli occhi di quel luccichio: empiti gli occhi cominci`o a empirsene le tasche della giacca, poi le tasche dei calzoni, poi si strinse bene in fondo i calzoni e a lenti passi tintinnanti [48] torn`o a casa. – Che t’`e successo [49] ? – gli disse la moglie vedendolo arrivare a quel modo. Lui cominci`o a rovesciare le tasche e i pantaloni, e le raccont`o tutto. Per misurare i soldi, gli serviva uno stoppello; ma lui non l’aveva; cos`i mand`o a chiederlo in prestito al fratello. Il ciabattino pens`o: “Cosa mai avr`a da misurare mio fratello che non ha mai avuto nulla al mondo? Voglio vedere un po”, e impast`o una lisca di pesce sul fondo dello stoppello. Quando gli restituirono lo stoppello and`o subito a vedere cosa c’era rimasto attaccato e figuratevi [50] come rimase quando vide un marengo! And`o subito a trovare il fratello. – Dimmi chi t’ha dato questi soldi! – E il contadino gli raccont`o. Il ciabattino allora gli disse: – Be’, fratello, mi ci devi portare anche a me. Io ho figli, e ho pi`u bisogno di soldi di te!
43
faceva il ciabattino –
44
Apritiquercia – откройся дуб
45
rest`o nascosto – остался в тени
46
Chiuditiquercia – закройся дуб
47
si trov`o – оказался
48
tintinnanti – позвякивающими
49
Che t’`e successo – что с тобой случилось
50
figuratevi – представьте себе
Allora i due fratelli presero due somari e quattro sacchi, andarono all’albero, dissero: – Apritiquercia! – riempirono i sacchi e via. A casa, si divisero l’oro, i brillanti e i marenghi e ormai ne avevano da campare di rendita. Perci`o si dissero: – Ora non facciamoci pi`u vedere laggi`u, se no ci lasciamo la pelle [51] ! Il ciabattino aveva detto: – Intesi, – ma solo per ingannare suo fratello e andare una volta da solo a far man bassa [52] , perch'e era uno che non aveva mai abbastanza. And`o, aspett`o che i briganti uscissero dalla quercia, ma non li cont`o mentre se ne andavano. Ma invece di tredici erano dodici, perch'e uno era rimasto a far la guardia [53] , dato che [54] s’erano accorti che qualcuno veniva nella caverna a derubarli. Il brigante salt`o fuori, sorprese il ciabattino, lo squart`o come un maiale e cos`i squartato l’appese a due rami. La moglie non vedendolo pi`u tornare, and`o dal contadino. – Cognato mio, disgrazia. Fratello tuo `e andato alla quercia un’altra volta e non `e pi`u tornato! Il contadino aspett`o la notte e and`o alla quercia. Appeso ai rami, vide il corpo squartato del fratello, lo sleg`o, lo caric`o sull’asino, e lo port`o a casa, tra gran pianti della moglie e dei figli. Per non seppellirlo squartato chiamarono un altro ciabattino suo collega, e lo fecero cucire. La vedova del ciabattino, con tutti i soldi che le erano rimasti, compr`o una taverna e si mise a far la taverniera [55] . Intanto i briganti s’erano messi a girare il paese, per vedere a chi erano rimasti i soldi. Uno and`o dal ciabattino che aveva cucito il morto e gli disse: – Compare, sei capace di dar due punti a questa scarpa [56] ? – Eh! – fece lui, – ho cucito un ciabattino, volete che non cucia una ciabatta? Un mio collega che hanno squartato. Il marito della taverniera. Cos`i i banditi seppero che la taverniera profittava delle ricchezze rubate. Presero una botte grande e ci si nascosero dentro in undici; la botte la misero su un carro e gli altri due si misero a tirare il carro. Scesero alla taverna e dissero: – Buona donna, fate posare qui questa botte? E ce lo fate da mangiare? – Accomodatevi, – disse la taverniera, e si mise a cucinare i maccheroni per i due carrettieri. Intanto la figlia, giocando li vicino, senti rumore nella botte. Si mise ad ascoltare e senti dire: – Ora gliela diamo la buona notte a questa qui! – Salt`o su e corse a dirlo a sua madre. Sua madre non stette li a sprecare sale e olio: prese una caldaia d’acqua bollente e la rovesci`o nella botte. I briganti morirono spellati. Poi and`o a servire i maccheroni agli altri due. Gli mesc`e vino oppiato e quando s’addormentarono gli tagli`o le teste. – Adesso va’ a chiamare il giudice, – disse a sua figlia. Arriv`o il giudice, cap`i che erano tredici briganti e diede un premio alla taverniera, perch'e aveva schiantato quella malerba.
51
Ora non facciamoci pi`u vedere laggi`u, se no ci lasciamo la pelle – теперь мы больше не будем там появляться, если не хотим распрощаться с жизнью
52
far man bassa – награбить
53
far la guardia – караулить, охранять
54
dato che – поскольку, ввиду того, что
55
si mise a far la taverniera – стала работать хозяйкой таверны
56
sei capace di dar due punti a questa scarpa – ты можешь подлатать этот ботинок